Motivazione o disciplina: cosa è più importante?
La motivazione è il primo passo verso l’azione, la perseveranza è ciò che ci aiuta a proseguire. Entrambe sono necessarie per raggiungere gli obiettivi che ci prefiggiamo.
Essere motivati ci invita a entrare in contatto con i nostri interessi e le nostre passioni, con l’eccitazione di realizzare qualcosa; mentre essere disciplinati ci aiuta a fare un passo dopo l’altro per arrivare dove vogliamo. Continuate a leggere per avere alcuni consigli che vi aiuteranno a esercitare la motivazione e la disciplina nella vostra vita.
Motivazione e disciplina: di cosa si tratta
Molte persone tendono a pensare alla motivazione e alla disciplina come se si escludessero a vicenda. Come se la motivazione fosse sufficiente per sviluppare la disciplina, o viceversa: come se la disciplina fosse l’input necessario per sostenere la motivazione.
Entrambe sono necessarie per la realizzazione di un obiettivo o di un traguardo. In questo caso, quando la motivazione si affievolisce, la disciplina può aiutarci ad andare avanti, ma quando diventa standardizzata e ci limita, la motivazione può portare nuove arie di cambiamento.
D’altra parte, sia la motivazione che la perseveranza possono avere i loro momenti di dolore e di gloria; cioè, ci sono situazioni in cui l’intensità della motivazione ci fa sentire capaci di spostare le montagne. Ma è logico che con il passare del tempo questa si affievolisca.
Lo stesso vale per la perseveranza. Ci sono giorni in cui sarà più facile alzarsi e portare a termine le attività programmate, mentre in altri momenti lo faremo con maggiore noia. Tuttavia, la perseveranza facilita anche la creazione di abitudini.
Come si può promuovere la motivazione?
Secondo la rivista online Actualidades Investigativas en Educación per stimolare la motivazione è importante cercare esperienze che generino sentimenti di orgoglio e soddisfazione. Pertanto, se si vuole esercitare questa azione, si possono considerare le seguenti raccomandazioni:
Cercate informazioni e dati
L’utilizzo di film e testimonianze, così come di esempi di storie di successo e di insuccesso di persone legate al vostro interesse, vi aiuterà a saperne di più su ciò che vi interessa, a scoprire aspetti che non conoscete e ad entusiasmarvi ancora di più, avendo più risorse a portata di mano. La motivazione è necessaria per l’apprendimento.
Immaginate le situazioni che desiderate
Per raggiungere i vostri obiettivi, ponetevi le seguenti domande e immaginate come sarebbe raggiungerli: cosa vorreste ottenere, dove vorreste andare, come vi sentireste a raggiungere il traguardo?
Imparate a riconoscere le vostre emozioni e a gestirle
La motivazione può essere intaccata da pensieri ed emozioni. Cercate di individuare cosa state pensando, quali aspetti sono a vostro favore e quali contro, come vi sentite. In questo modo, saprete anche dove siete più forti e dove dovete migliorare.
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Prendetevi cura della vostra motivazione intrinseca ed estrinseca.
La motivazione intrinseca è quella che deriva da ragioni interne ed è legata alle vostre passioni, ai vostri valori e ai vostri interessi; mentre la motivazione estrinseca è legata a fattori esterni, come il riconoscimento o il guadagno di denaro per fare un viaggio.
È importante non essere guidati solo dall’approvazione o dalla convalida esterna, ma anche muoversi con la propria bussola interna, prestando attenzione a ciò che ci fa sentire bene e appagati.
Quando esiste solo una motivazione esterna, qualsiasi difficoltà è in grado di farci sentire che nulla è stato utile e, quindi, che tutto può essere stato un insuccesso.
Come promuovere la disciplina?
È risaputo che per avere disciplina bisogna mettere in ordine le cose; questo è essenziale per migliorare le altre virtù. Senza disciplina, è molto difficile avere forza e serenità di fronte agli ostacoli che possono presentarsi lungo il cammino. Per questo motivo, se volete esercitare la disciplina, potete fare le seguenti cose:
Fissare piccoli obiettivi
Se avete difficoltà ad attenervi a una routine nel tempo, è una buona idea iniziare a creare piccole abitudini. Immaginate il seguente esempio: se volete correre una maratona di 10 chilometri, iniziate camminando a passo svelto per 30 minuti ogni giorno.
Poi aggiungete nuove sfide. Prima che ve ne rendiate conto, avrete creato una certa abitudine e sarete motivati a continuare a fare progressi. Inoltre, a poco a poco, vi avvicinerete al punto in cui volete arrivare: correre i 10 chilometri.
Stabilire una routine
Cercate di stabilire un programma e di organizzarvi in modo da potervi concentrare su ciò che volete fare. Se avete difficoltà a concentrarvi, potete scegliere di lavorare per un breve periodo di tempo, interromperlo con una pausa di riposo e continuare.
La tecnica del pomodoro suggerisce questo, aiutandovi a gestire il tempo che dedicate a compiti che possono sopraffarvi. Ricordate che la quantità di tempo dedicata a un compito può essere meno importante della qualità.
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Eliminate le distrazioni
Al giorno d’oggi, ci sono richiami che possono interrompere o sottrarre la concentrazione, come l’uso del telefono cellulare o delle app. Limitando le distrazioni, potete favorire la concentrazione e, con essa, la disciplina.
Riservatevi uno spazio di lavoro
Avere un luogo in cui vi sentite a vostro agio o in cui potete muovervi, esprimervi ed espandervi, senza avere la sensazione di disturbare gli altri, vi aiuterà a essere più disciplinati nelle cose che fate. Prestate attenzione alle condizioni di luce, suono e temperatura, perché sono fattori che contribuiscono a farvi sentire a vostro agio e a favorire la disciplina.
Fate esercizio fisico e mangiate bene
Dedicare del tempo durante la giornata all’esercizio fisico e a un’alimentazione sana, oltre a migliorare le vostre condizioni fisiche e mentali, vi aiuterà a disporre di energie sufficienti per potervi dedicare a progetti che rafforzano la disciplina nella vostra vita.
“Chi ha un perché, troverà quasi sempre il come“
Sia la motivazione che la perseveranza richiedono un ambiente favorevole. Vale a dire, essere in grado di circondarsi di persone che vi incoraggino ad andare avanti, che rispettino il vostro tempo e sostengano i vostri obiettivi. Le persone che vi prosciugano l’energia, con il loro sguardo timoroso o permanentemente negativo, possono farvi sopravvalutare le difficoltà rispetto alle risorse di cui disponete.
La motivazione ci darà lo scopo e alimenterà il fuoco interiore; mentre la disciplina ci aiuterà a sviluppare gli strumenti per conquistare l’obiettivo. Pertanto, più che opposti, sono complementari ed entrambi sono meccanismi da coltivare e sviluppare sulla strada per raggiungere ciò che ci siamo prefissati.
Ricordate ciò che disse Nietzsche: “Chi ha un perché, troverà quasi sempre il come“.
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