Irregolarità mestruale: quali sono le cause?

L'assenza del ciclo mestruale viene chiamato amenorrea e nella maggior parte dei casi è associata a periodi di stress, o alla cattiva alimentazione
Irregolarità mestruale: quali sono le cause?

Ultimo aggiornamento: 07 agosto, 2020

Soffrire di irregolarità mestruale è una cosa molto comune nella vita delle donne. La maggior parte delle volte l’irregolarità è dovuta a periodi di stress una donna può attraversare.

Lo stress può, infatti, influire sul ciclo determinando un’irregolarità mestruale; il ciclo, infatti, può subire dei cambiamenti, ad esempio può anticipare o ritardare.

I fattori che causano l’irregolarità mestruale possono essere molteplici e diversi tra loro. Una corretta alimentazione e un buono stato di salute sono senza dubbio fattori indispensabili per preservare la regolarità del ciclo mestruale.

Per questo motivo, in quest’articolo approfondiremo l’argomento, dandovi delle linee guida per capire a cosa sono dovuti determinati sintomi e, di conseguenza, per risolvere il problema con l’aiuto e i consigli del vostro medico.

Ricordate: di fronte a qualunque sintomo o cambiamento del vostro corpo, rivolgetevi a uno specialista. È fondamentale.

Quali sono le cause dell’irregolarità mestruale?

Vi sarà capitato più di una volta e vi siete spaventate: le mestruazioni non arrivano. Sapete di non essere incinte, ma non avvertite i dolori premestruali e i giorni passano senza che il ciclo compaia.

Può capitare anche che abbiate delle perdite di sangue impreviste o che, all’improvviso, i dolori mestruali siano più forti del solito.

Un ciclo mestruale regolare ha una durata che varia dai 21 ai 35 giorni, fino alla comparsa delle mestruazioni. Ma nei primi cinque o sei anni successivi alla comparsa del primo ciclo è normale che si verifichino delle irregolarità.

Una volta cresciute, le mestruazioni si regolarizzano fino all’età di 40 o 45 anni, la tappa della vita delle donne in cui progressivamente inizia il periodo della menopausa.

Partendo da questo presupposto, possiamo dire che le irregolarità mestruali sono l’insieme di processi anomali quali il dolore o la scomparsa delle mestruazioni stesse. Le mestruazioni potrebbero anche ripresentarsi due volte in un mese. Analizziamo di seguito le cause una per una.

Ritardo delle mestruazioni

La prima cosa da fare è scartare la possibilità di una gravidanza. Una volta fatto questo, potremmo pensare a un caso di”amenorrea”, se sono trascorsi tre mesi senza le mestruazioni. Non disperate!

La maggior parte delle volte questo ritardo è legato a periodi di stress: quando siete molto nervose, quando siete in ansia, quando siete stressate oppure se è venuta a mancare una persona a voi cara è normale che il vostro corpo ne risenta.

A volte, il ritardo è dovuto a una cattiva alimentazione, all’anoressia, all’assunzione di determinati farmaci e anche all’obesità. Il malfunzionamento della tiroide o qualsiasi altro problema di carattere ormonale possono essere la causa della mancata comparsa delle mestruazioni.

Cosa fare?

Oltre a consultare il vostro medico, se volete, potete seguire dei semplici consigli naturali per fare in modo di regolarizzare il vostro organismo:

  • Migliorate la vostra alimentazione: evitate i grassi e i dolci, aumentate il consumo di liquidi, frutta e verdura.
  • La papaya è molto indicata per regolarizzare il ciclo mestruale.
  • Infusi di finocchio: sono ideali per regolarizzare il ciclo, se ne assumete due piccole tazze al giorno per due settimane, noterete come il ciclo diventerà a poco a poco più regolare.

Oligomenorrea

Si parla di “oligomenorrea” quando una volta ogni quattro mesi o, semplicemente, di tanto in tanto, l’intervallo tra un ciclo mestruale e l’altro è molto lungo.

A volte si tratta solamente di una caratteristica della donna, altre volte, invece, è un segno della presenza della sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), molto comune nelle donne che soffrono di oligomenorrea.

Insufficienza ovarica precoce

In alcuni casi le mestruazioni si arrestano senza che la donna abbia raggiunto i 45 anni di età; semplicemente smette di ovulare. Le donne con questo problema smettono di avere del tutte le mestruazioni oppure queste si presentano sporadicamente. Tutto ciò si deve ad un’insufficienza ovarica precoce.

Tra le conseguenze dell’arresto prematuro delle mestruazioni c’è la possibilità di soffrire di osteoporosi, per questo si rende necessaria una terapia complementare a base di ormoni.

Dismenorrea

Si tratta di mestruazioni molto dolorose. Le donne che soffrono di dismenorrea si sentono impotenti a causa del dolore; anche se non è una malattia grave, è comunque molto fastidiosa nella vita di tutti i giorni.

Rimedi casalinghi come bagni caldi o l’uso di piante con proprietà analgesiche possono aiutarvi in questi dolorosi momenti.

Endometriosi

Apparato riproduttivo femminile

Se lamentate dolori prima e dopo le mestruazioni e queste durano a lungo e sono molto abbondanti, potrebbe trattarsi di endometriosi. Essa è dovuta fondamentalmente alla crescita anomala di tessuti all’interno dell’utero della donna, cosa che può essere causa di infertilità.

Si tratta di una malattia piuttosto seria che ha bisogno di essere tenuta sotto controllo e curata, per questo è importante che vi rivolgiate al vostro medico se avvertite qualcuno dei sintomi.

Fibromi uterini

I fibromi uterini sono senza dubbio i tumori benigni più comuni nelle donne in età fertile. I sintomi dei fibromi uterini possono essere molto diversi: mestruazioni molto abbondanti, perdite di sangue tra un ciclo e l’altro.

In alcuni casi, i farmaci possono arrestarne la crescita, mentre in altri è necessario un intervento chirurgico per eliminarli.

È importante, perciò, fare attenzione a qualunque sintomo o irregolarità mestruale notiate nel vostro corpo: molto spesso può indicare altri disturbi: stress, cattiva alimentazione o una malattia che è necessario curare per il bene della vostra salute. Quindi state attente!


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.